Addio a Salvatore Gualtieri: l’ex attaccante della Salernitana e figura di riferimento per il calcio brindisino è morto all’età di 80 anni. Gualtieri ha avuto una carriera brillante sia come calciatore che come allenatore lasciando un segno indelebile nel panorama calcistico.
Salvatore Gualtieri, è morto l’ex attaccante della Salernitana
Si è spento all’età di 80 anni Salvatore Gualtieri, ex attaccante e figura di riferimento per il calcio brindisino e non solo. Originario di Maglie (Lecce), Gualtieri ha avuto una carriera brillante sia come giocatore che come allenatore, lasciando un segno indelebile nel panorama calcistico italiano.
La carriera
Salvatore Gualtieri iniziò la sua carriera nelle giovanili dell’Inter ai tempi del leggendario “mago” Helenio Herrera. Successivamente, indossò le maglie di diverse squadre tra cui Alessandria, Nardò, Gallipoli, Salernitana e infine Nocerina. Nel corso della stagione 1966/67, Gualtieri giocò con la Salernitana in Serie B, collezionando 4 presenze.
Le scarpe al chiodo e la carriera da allenatore
Dopo aver appeso le scarpe al chiodo, Gualtieri intraprese una lunga e rispettata carriera da allenatore. Negli anni ’80 ebbe l’opportunità di lavorare a fianco di figure di spicco come Vinci e Ansaloni, contribuendo alla crescita e allo sviluppo di numerosi talenti del calcio italiano.
Salvatore Gualtieri è ricordato non solo per le sue abilità in campo, ma anche per la sua dedizione e passione per il calcio, qualità che ha trasmesso alle generazioni future. La sua morte lascia un vuoto significativo nel cuore di chi ha avuto il privilegio di conoscerlo e lavorare con lui.
I messaggi di cordoglio
Numerosi sono i messaggi di cordoglio arrivati dalla comunità calcistica e dai tifosi, che ricordano con affetto e ammirazione il contributo di Gualtieri al mondo del calcio. Il suo impegno e la sua professionalità rimarranno un esempio per tutti coloro che amano questo sport.