Turismo integrato: è l’idea di sei piccoli Comuni del Cilento che si coalizzano perché, si sa, l’unione fa la forza.
Sono Camerota, Piaggine, Casaletto Spartano, Morigerati, Rofrano e Tortorella ad unirsi per garantire un’offerta turistica integrata fra mare, collina e montagna. Contano di essere operativi già per Pasqua.
Si tratta dell’unico consorzio di piccoli paesi d’Italia ad aver vinto un bando del Ministero dello Sviluppo Economico, vincendo circa 250mila euro dei fondi europei, come ha ricordato il sindaco di Piaggine, Guglielmo Vairo. Il progetto è stato denominato Cilento Took-MC .
I sei comuni cilentani sono gemellati con Corinaldo, nelle Marche, cittadina che a sua volta è da tempo inserita in un circuito turistico internazionale.
Il processo di integrazione turistica è partito con incontri formativi tra dipendenti comunali, associazioni e amministratori per favorire la condivisione di competenze, previsto anche un viaggio a Bruxelles per un corso di formazione sui bandi europei.
E intanto i sei Comuni stanno portando avanti accordi con operatori turistici per creare pacchetti di offerte, che offrano ai turisti le bellezze del mare di Camerota, della collina di Casaletto Spartano, Morigerati e Tortorella e l’incanto della montagna con Piaggine e il monte Cervati.
