Organizzata per sabato 17 gennaio una manifestazione a Napoli contro la GORI, società che gestisce il servizio idrico del territorio sarnese-vesuviano, che in questi mesi ha inviato ai consumatori bollette da capogiro per il recupero di consumi pregressi che avevano mal conteggiato. Sono ancora molte le lamentele delle famiglie che si sono viste aumentare le tariffe in bolletta in questi ultimi mesi, nonostante un inalterato utilizzo dell’acqua presso le proprie abitazioni o attività. I comuni partecipanti al NO GORI Day sono Angri, Boscoreale, Bracigliano, Casalnuovo, Castellamare di Stabia, Castel San Giorgio, Fisciano, Lettere, Mercato San Severino, Nocera inferiore e superiore, Nola, Pagani, Roccapiemonte, Roccarainola, Sarno, Siano, e Torre annunziata. La manifestazione è stata indetta dai comitati civici e dalla rete dei sindaci del comprensorio Sarnese Vesuviano, contrari alla privatizzazione dell’acqua, in quanto bene comune, come sancito dal referendum del 2011, che vogliono scendere in piazza per denunciare i profondi debiti della società GORI accumulati in 5 anni di gestione, che dovrebbero essere paradossalmente recuperati dai contribuenti. A Mercato San Severino si partirà da piazza Dante, da via Macello, presso il distributore di benzina Ruggiero, e da via Spiano, presso il distributore IP alle ore 8. La quota di partecipazione sarà di 5 euro, perché i manifestanti si autofinanziano. Arrivati a Napoli il corteo partirà da piazza Matteotti, e non più da piazza Borsa, alle ore 10 e si concluderà dinanzi al Palazzo Santa Lucia, sede del della Presidenza della Regione Campania.