NOCERA INFERIORE. Dal carcere aveva chiesto alla madre di ritirare per lui dei soldi, provento di attività di spaccio. Madre e figlio sono stati rinviati a giudizio per estorsione, insieme ad un uomo del posto, già noto alle forze dell’ordine per precedenti per droga.
La vicenda
I tre avrebbero preteso il pagamento di una partita di cocaina già venduta in precedenza.
I dialoghi dal carcere
Decisivi, per l’accusa di estorsione, sono stati i dialoghi intercettati in carcere: “Ah, ma te li ha dati ieri sera…un altro po’ mi stavo litigando. Gli ho detto stammi a sentire: “ma non si fa così, io non posso andare avanti e indietro a comprare il pepe”. A insistere poi, dopo la madre del giovane, anche il pregiudicato 37enne S.V.: “Domani sera vengo solo io, apro il cassetto, mi piglio i soldi e poi ti appiccio”. I tre sono attesi ora dal vaglio del Gip.