A dieci anni di distanza dall’alluvione che colpì la zona di Starza San Francesco, a Nocera Inferiore, a causa di quanto accaduto con il torrente Solofrana, le famiglie colpite dai danni saranno risarcite.
Risarcimento dopo 10 anni dall’inondazione Solofrana
Lo ha deciso il Tribunale regionale delle acque pubbliche di Napoli, accogliendo il ricorso di alcune famiglie residenti tra Nocera Inferiore e Nocera Superiore, con i terreni di loro proprietà invasi dall’acqua, così come le case, dopo l’inondazione dell’affluente del fiume Sarno nella notte tra il 22 e il 23 ottobre.
Il risarcimento consiste in circa 80mila euro, secondo la sentenza emessa il 7 giugno. Le famiglie erano assiste dai legali Nicola Iannone e Gennaro Loffredo, che avevano mosso azione legale contro Regione e Consorzio di Bonifica del comprensorio Sarno. Il tribunale è entrato nel merito dell’evento, in primis, ritenendolo “straordinario e imprevedibile”. Ma ha poi riconosciuto la mancata manutenzione: «Risulta di contro provato, che all’origine dei fatti vi sia una carente attività manutentiva, la scarsa azione di prevenzione e controllo della tenuta ed integrità degli argini e, più in generale, della regimentazione delle acque del fiume Solofrana»