NOCERA INFERIORE. Sei persone, considerate esponenti della banda della truffa dei corrieri, sono state rinviate a giudizio in merito all’inchiesta “Big Boat”.
Truffe da dieci milioni di euro tramite i corrieri: processo per sei persone
Usavano false credenziali per mettere le mani sulla merce di svariate aziende, nazionali e internazionali per un valore di 10 milioni di euro: sono stati rinviati a giudizio i sei membri della banda della truffa dei corrieri, finiti al centro dell’inchiesta “Big Boat”. Si Tratta di Gaetano Vezzi di Torre Annunziata e Umberto Guadagno di Sarno (entrambi considerati a capo dell’associazione), insieme a Giuseppe Federico di Pompei, Luigi Nappo di San Giuseppe Vesuviano, Francesco Vastola di San Valentino Torio e Gennaro Piccolo, di Napoli.
Le truffe sarebbero state eseguite tra l’Agro Nocerino Sarnese e il napoletano e gli imputati avrebbero fatto riferimento a società di trasporto fittizie per ottenere commesse da ditte accreditate sui borsini nazionali. Questo però è stato possibile grazie all’utilizzo di false referenze fornite via mail, polizze assicurative e documenti di circolazione contraffatti. I sei uomini poi tendevano a trafugare la merce dei proprietari e portare via il necessario per poi rivolgersi a dei ricettatori.
Fonte: Il Mattino