Il caso di via Napoli a Nocera Inferiore, dove Biagio Annunziata travolse ed uccise un anziano da ubriaco, ha finalmente il suo verdetto, la Corte di Cassazione si è, infatti, espressa e dice no al ricorso del trasgressore.
Il no della Cassazione
«Nonostante lo stato di ebrezza Annunziata riuscì a portarsi alla guida dell’auto e a condurla per diversi chilometri prima di cagionare l’incidente mortale, mantenendo una velocità elevata e costante» così si è espressa la Cassazione in merito al ricorso di Annunziata.
Stando a quanto riportano le indiscrezioni, l’incidente si verificì il 12 novembre in via Napoli ed ora è stata confermata la condanna a sei anni inflitta ad Annunziata dalla Corte d’Appello.
«L’imputato era, dunque, in grado di rispettare le norme sulla condotta di guida, quali anche quella di mantenere una velocità consona al luogo e alle condizioni del manto stradale» scrive la Cassazione che per l’imputato serviva e necessitava «maggiore prudenza».