Il Coordinatore Regionale di Fratelli d’Italia-Alleanza Nazionale e già Presidente della Provincia di Salerno, Antonio Iannone, in una nota stampa ha dichiarato: “Una volta i sogni degli Italiani erano affidati alla lotteria Italia ma da quest’anno, per qualcuno, esiste anche la riffa degli incarichi della Provincia di Salerno. Insomma Canfora, da lavoratore indefesso qual’è, la sera del 30 Dicembre con il solito decreto all’acqua di rose ha revocato dall’incarico di Commissario del Consorzio di Bacino Salerno 4 (area Cilento) il Sindaco di Campora per nominare un avvocato di belle speranze di Salerno città. A parte le considerazioni sulla legittimità dell’atto che implicherebbero gli ormai consumati giudizi sulla competenza del Presidente della Provincia e dei suoi tecnici di fiducia, si tratta dell’ennesima decisione partorita sotto dettatura politica del sindaco di Salerno: ormai la Provincia è la ruota di scorta del Comune Capoluogo ed ora è toccato al Cilento dover pagare dazio. A quasi tre mesi dal suo insediamento Canfora ed il PD non hanno prodotto nulla di ciò che demagogicamente sostenevano per strade, scuole ed ambiente, solo maldestri tentativi di arraffare poltrone nel più completo disprezzo della legge e dei territori. Siamo sicuri che i giudici amministrativi esporranno questi signorini della doppia morale politica a nuove figuracce anche se meraviglia come gli stessi amministratori cilentani del PD possano accettare in maniera supina queste decisioni”.