SALERNO. Un’altra stangata sul Comune di Salerno. Dopo pochi giorni dalla vicenda che ha condannato l’ente per la nomina di Marotta, questa volta a finire nel mirino sono il vicesindaco e sei assessori. La procura della Corte dei Conti ha multato il Comune per 850mila euro per l’assunzione di undici persone senza concorso. Nove di questi dipendenti sono tuttora in servizio, mentre due rinunciarono all’incarico. La nuova udienza è convocata per il 28 febbraio.
Ma questa volta nell’elenco di quelli che dovrebbero, se dovesse essere confermata la richiesta, pagare i danni all’ente non compare il nome del sindaco De Luca ma figurano il vicesindaco e sei assessori che firmarono la delibera di stabilizzazione del personale. Si tratta di Eva Avossa, Gerardo Calabrese, Luca Cascone, Mimmo De Maio e Franco Picarone oltre ai due ex delegati di giunta Luciano Conforti e Augusto De Pascale. Citati anche l’ex segretario generale Gennaro Caliendo, i dirigenti del settore Personale Giuseppe Ientile e Luigi Criscuolo e il dirigente dell’Area finanziaria Luigi Della Greca.