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Oggi i funerali di Francesco Castiello, la lettera commovente della figlia Mina: “Non avremmo mai voluto scrivere queste parole”

Francesco Castiello
Francesco Castiello
Francesco Castiello

In occasione dei funerali di Francesco Castiello che si terranno questa mattina venerdì 3 gennaio 2025 a Vallo della Lucania, la figlia Mina ha scritto una commovente lettera: “Non avremmo mai voluto scrivere queste parole”.

Oggi i funerali di Francesco Castiello, la lettera della figlia

Le ultime parole dell’ amata figlia Mina Castiello lette al popolo vallese prima del commiato sono un testamento dell’ uomo cilentano che ha fatto della sua vita un’ opera d’ arte scolpita sui valori fondamentali della costituzione italiana, da prendere come  esempio. Oggi, venerdì 3 dicembre, si terranno i funerali del senatore ed esponente di spicco della politica cilentana. Castiello è scomparso nella notte del 31 dicembre a Roma, a causa del peggioramento delle sue condizioni di salute.

Ecco la lettera integrale

Caro papà,
non avremmo mai voluto scrivere queste parole..
E invece ci hai lasciato in un giorno di festa perché sapevi che eravamo tutti insieme e
che ci saremmo sostenuti per cercare di colmare questo vuoto enorme che ci stai
lasciando..
Te ne sei andato nel giorno dell’anniversario di matrimonio di nonno e nonna..
In un giorno di festa perché siamo certe che non ci avresti voluto vedere piangere..
Ed ora siamo qui a dirti addio nella stessa Chiesa dove siamo venuti a Messa insieme
tante volte e dove mi hai accompagnato all’altare..
In questi giorni abbiamo letto tantissime belle parole che ti riguardano.. Anche da parte
dei tuoi avversari politici, che alla fine sono diventati tuoi estimatori.
In effetti non avevamo dubbi sulla tua grandezza non solo culturale e professionale, ma
soprattutto umana..
Sei stato un uomo buono con un grande cuore..
Ti abbiamo sempre considerato l’”uomo del popolo”, con un pizzico di gelosia..
Perché non ti fermavi mai.. Eri sempre pronto ad aiutare il prossimo, soprattutto i più
deboli e i più indifesi, senza volere nulla in cambio..
E a noi non bastava mai il tempo che ci potevi dedicare..
Ma tu dovevi studiare, lavorare, promuovere la cultura, occuparti del tuo amato
Cilento, coltivare la tua cara vigna.
Fino all’ultimo, in un letto di ospedale, hai pensato a tutto e tutti con una lucidità
incredibile..
Hai mostrato la tua solita forza, mentre il corpo ti stava abbandonando.. Scherzavi
anche sulla morte e facevi battute che facevano ridere tutti, infermieri compresi.. Avevi capito che questa ennesima battaglia l’avresti persa..
Fino all’ultimo hai dimostrato il tuo grande amore per mamma..
La notte prima di andartene hai voluto il cellulare carico perché dovevi chiamare tua
moglie..
Fino all’ultimo hai voluto noi due figlie vicino a te.. E noi che ci sentivano impotenti
ti abbiamo tenuto la mano stretta per farti sentire che c’eravamo..
Sei stato eccezionale anche nella malattia, come ci hanno riferito i medici..
Per te, dicevano, bisognava fare il possibile e l’impossibile per salvarti..
Il tuo sorriso mite e il tuo garbo li hai mantenuti fino al tuo ultimo respiro..
La tua umiltà e la tua integrità morale ti hanno reso unico e speciale..
Non hai tenuto niente per te..
Tu la vita la divoravi.. Non ti arrendevi mai.. Nemmeno di fronte alle difficoltà o alle
delusioni.. Fino all’ultimo giorno hai cercato spiegazioni scientifiche in merito alle
cure che speravi di poter ancora fare..
Grazie per averci amato immensamente come immenso eri tu..
Grazie per averci mostrato il tuo lato più fragile in più di un’occasione..
Tu che per noi eri un supereroe invincibile..
Grazie per averci fatto vivere esperienze di ogni tipo..
Grazie per averci insegnato l’amore per la famiglia, l’importanza dell’amicizia, il senso
del perdono, la passione per la vita, il senso del dovere e il valore delle tradizioni..
Stavi cominciando con il tuo adorato nipotino Francesco, ma purtroppo ti hanno voluto
in Cielo perché avevano bisogno di un galantuomo come te..
Cercheremo con tutte le nostre forze e con tutto il nostro cuore di continuare a portare
avanti tutto quello che hai costruito a Mascecco con i tuoi sacrifici e la tua dedizione… Ciao papà..
Mina e Sara..

Vallo della Lucania