Olevano sul Tusciano è stata insignita del titolo di ‘Città che legge’ per il triennio 2024-2026: il riconoscimento conferito dal Cepell – Centro per il libro e la lettura in collaborazione con l’ANCI.
Olevano sul Tusciano è ‘Città che legge’ per il triennio 2024-2026
Olevano sul Tusciano è stata insignita del titolo di “Città che legge” per il triennio 2024-2026, un riconoscimento conferito dal Cepell – Centro per il libro e la lettura in collaborazione con l’ANCI. Questo traguardo, frutto delle iniziative culturali promosse dall’Amministrazione comunale guidata dal sindaco Michele Ciliberti, evidenzia l’importanza della promozione della lettura all’interno della comunità.
Il “Patto per la lettura di Olevano sul Tusciano”, recentemente approvato dalla Giunta, ha l’obiettivo di instaurare una rete locale che unisca scuole, biblioteche, associazioni culturali e cittadini, al fine di promuovere la lettura e sensibilizzare sull’importanza dei libri. Tra i primi firmatari figurano l’Istituto comprensivo “Leonardo da Vinci” e le librerie della zona.
“L’assegnazione del titolo di ‘Città che legge’ rappresenta un riconoscimento significativo per il costante e prezioso impegno profuso in questo primo anno di amministrazione”, afferma l’assessore alla Cultura, Giusy Pastorino. “Il nostro obiettivo è incentivare la lettura, trasformandola in una pratica diffusa. In collaborazione con l’Aics, abbiamo già posizionato la prima ‘Casetta del libro’, e altre ne seguiranno. Durante la primavera, lanceremo nuove iniziative che coinvolgeranno associazioni, scuole e cittadini, con l’intento di promuovere i libri e la lettura, migliorare il benessere e stimolare il pensiero critico”. La Biblioteca comunale “Giacinto Carucci” sarà il centro di queste attività, ospitando eventi che mirano a rafforzare il legame tra la comunità e la cultura.