Una parola diventata di uso comune e nella quale sempre più ci si imbatte navigando sul web. Il Cbd è una sigla che indica il cannabidiolo, una delle sostanze presenti nella pianta della cannabis, la cui caratteristica principale è quella di essere naturale, di non avere quindi alcun effetto psicotropo come accade invece per altri cannabinoidi.
Da qualche anno sul Cbd si sono accesi gli interessi della comunità scientifica per la sua caratteristica di avere effetti analgesici, motivo per il quale la sostanza viene utilizzata per la cura di determinate patologie. Tra i tanti prodotti che sono nati in seno a questa branca è in particolare l’olio di Cbd ad avere la maggior parte delle attenzioni.
Olio di Cbd, normativa
Oggi sul web si trovano tanti siti e portali che vendono anche olio cbd ingrosso e altri prodotti; questo in ragione del fatto che è salito considerevolmente il numero di consumatori che si rivolgono al prodotto per motivi disparati. Da ricordare che il cannabidiolo non è un ingrediente di consumo in tutta Europa. È possibile trovare maggiori informazioni dal punto di vista delle diverse regolamentazioni alimentari del cannabidiolo di ogni singolo paese al seguente link.
Per utilizzare il Cbd quindi è bene informarsi prima sulla normativa vigente nel paese di residenza; in Italia ad esempio la posizione non è del tutto chiara, si susseguono leggi in un senso e nell’altro. Di base il Cannabidiolo non è equiparato ad uno stupefacente proprio in virtù del fatto che non produce effetti psicotropi, come si diceva.
L’olio di Cbd ed i suoi benefici
Può essere acquistato facilmente online, su siti come Simply Green; ma quali sono i benefici di questo prodotto? L’olio di Cbd ha prima di tutto facoltà analgesiche e antidolorifiche, non a caso trova impiego come cura palliativa per pazienti con patologie che causano dolori. Inoltre l’olio di Cbd porta ad una riduzione della produzione del cortisolo, vale a dire un ormone che, nel nostro organismo, è responsabile della reazione allo stress e che va quindi ad influenzare l’umore.
Ecco allora che l’olio di Cbd viene utilizzato spesso e volentieri anche come calmante per chi, ad esempio, ha problemi di sonno o per chi soffre di ansia, stress e depressione. Ovviamente in nessun caso l’olio di Cbd può essere considerato un medicinale e, quindi, può essere utilizzato per curare direttamente specifiche patologie: viene sempre affiancato ai farmaci nel caso di malattie che producano effetti collaterali che possono essere alleviati dall’utilizzo di Cbd. E, non ultimo, quale che sia il suo uso è sempre bene farsi consigliare da un medico o da uno specialista prima di iniziare l’assunzione.