Salerno, è stato individuato l’autore dell’omicidio di Ciro D’Onofrio, ucciso a colpi di pistola il 30 luglio 2017 dinanzi alla sede dell’Asl di Pastena. Il killer è Eugenio Siniscalchi.
Salerno, il nome del killer di Ciro D’Onofrio
Dopo due anni, ha un nome ed un volto il killer che quella sera di luglio, erano circa le 23, a bordo di un ciclomotore, ha premuto il grilletto in direzione di Ciro D’Onofrio.
Si tratta di Eugenio Siniscalchi, incastrato grazie all’esame delle celle telefoniche della zona, che hanno ricostruito i movimenti dell’uomo e del fratello, partiti da San Mango Piemonte con il chiaro intento di colpire.
Le prove schiaccianti
Dopo l’omicidio, Siniscalchi e il fratello sarebbero fuggiti verso Giffoni, tra le fonti di prova acquisite anche le dichiarazioni rese da una persona che conosceva l’assassino e la vittima.
Questa persona avrebbe riferito che, il killer, a giorni di distanza dall’omicidio, si sarebbe vantato della commissione dell’attentato e della riuscita dell’agguato.
Siniscalchi è stato raggiunto in carcere dal provvedimento di fermo, in quanto già gravato da precedenti per possesso e spaccio di droga.
L’agguato
Probabilmente quella sera Ciro D’Onofrio aveva appuntamento con i killer. Appena giunto in viale Kennedy, a bordo del suo motorino, l’uomo non ebbe neppure il tempo di sfilarsi il casco.
Secondo la ricostruzione, D’Onofrio si sarebbe subito accorto dell’agguato ma non avrebbe fatto in tempo a mettere in moto il suo Piaggio Free e fuggire.
Così, dopo aver corso per pochi metri, sarebbe stato raggiunto dai proiettili, proprio mentre cercava aiuto ai presenti dinnanzi al chiosco.