NOCERA INFERIORE. Davide Sanzone Giancane, l’accoltellatore che la scorsa notte ha ucciso Maurizio Fortino, l’infermiere di 52 anni, dopo averlo ferito lo ha visto camminare e prendere lo scooter per dirigersi verso l’ospedale. Qui l’ha rincorso, chiedendogli scusa. Non si immaginava che di lì a poco lo stesso uomo sarebbe morto per il colpo inferto.
Come racconta il portale PuntoAgroNews, l’uomo è stato successivamente arrestato con l’accusa di omicidio volontario aggravato dal fatto di aver commesso lo stesso reato in presenza di un minore, ovvero la figlia di soli 8 anni dell’aggressore». C’è voluto poco tempo per individuare l’uomo e chiudere il cerchio intorno all’omicidio Fortino.