EBOLI. Ieri mattina (martedì) intorno alle 8.15 è stato occupato il cantiere Casa del Pellegrino. Due operai ebolitani con alle spalle il dramma di una assunzione non andata a buon fine, hanno occupato il cantiere salendo sulla base di appoggio di una gru in costruzione. Mentre gli ex operai protestavano in modo pacifico, gli altri lavoratori hanno continuato a lavorare come se niente fosse con tanto di cancello chiuso.
Alla base del gesto ci sarebbe un cambio di gestione della ditta che gestisce il subappalto, che pare non abbia dato ai due dipendenti nessuna speranza di assunzione.
I due carpentieri già la settimana scorsa fecero sentire la loro voce in merito a come erano stati trattati.
(Articolo tratto da La Città)