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Opere abusive sequestrate a Castellabate: proprietari e committenti denunciati

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Opere abusive sequestrate dai militari del Nucleo Carabinieri Parco di Castellabate, in collaborazione con l’Ufficio Antiabusivismo: quattro persone sono state denunciate, si tratta dei proprietari delle area e dei  committenti dei lavori illecitamente realizzati.

Castellabate, opere abusive sequestrate: 3 denunce

I carabinieri ad esito dell’attività di indagine svolta per la prevenzione e la repressione delle violazioni alla normativa edilizia, paesaggistica ed ambientale, hanno eseguito a Castellabate, in area di particolare valenza ambientale ricadente nella perimetrazione definitiva del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano ed Alburni ed in zona agricola, il sequestro preventivo di un immobile ad uno residenziale su cui erano stati effettuati lavori in difformità al titolo abitativo edilizio posseduto e realizzate opere di completamente sia interne che esterne dell’intero manufatto con modifiche sostanziali dello stesso, nonché opere di sistemazione esterna quali recinzioni, ringhiere, cancelli, terrazzi e tettoie ed il frazionamento di una unità immobiliare in più unità immobiliari, il tutto in assenza dell’autorizzazione paesaggistica e in violazione al decreto legislativo 22 gennaio 2004 deferendo contestualmente all’autorità giudiziaria il proprietario/committente dell’immobile.

Inoltre, sempre a Castellabate, è stato eseguito il sequestro di un’area ricadente in zona B di riserva generale orientata della perimetrazione definitiva del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano ed Alburni e in zona di conservazione integrale del Piano Territoriale Paesistico Cilento-Costiero, nonchè sottoposta a multipli ed ulteriori vincoli ambientali, sulla quale veniva realizzato con movimenti di terreno di sterro e riporto che compromettevano l’assetto idrogeologico ed il profilo naturalistico dell’area un percorso con scale e corrimano in legno che dalla strada sovrastante degradava fino all’arenile del demanio marittimo occupando una parte, il tutto in assenza di titoli autorizzativi. In questo caso sono stati individuati e denunciati tre soggetti: il proprietario dell’area e i committenti delle opere abusive.

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