Ospedale di Battipaglia, incontro tra Cecilia Francese e il direttore generale dell’Asl Maria Iervolino. L’incontro si è tenuto mercoledì pomeriggio con il primo cittadino battipagliese che ha sottoposto le proprie preoccupazioni relativamente allo stato di salute dell’ospedale di Battipaglia.
Ospedale di Battipaglia, Francese incontra Maria Iervolino
Nell’incontro tenutosi a Salerno, la sindaca ha posto diverse questioni, molte delle quali riguardano la carenza di personale medico e paramedico che, considerato la quantità di prestazioni, è decisamente sotto organico e lo stress dei sanitari sul lavoro è molto alto e ciò mette a rischio la qualità della stessa offerta sanitaria.
Le rassicurazioni
Il Dg Iervolino ha assicurato al primo cittadino che, nel breve periodo, la Asl di Salerno assumerà nuovo personale medico, paramedico e ausiliario grazie a nuovi concorsi e a scorrimenti di graduatoria. Il 9 dicembre, infatti, è stato firmato il decreto per l’assunzione di 11 radiologi e uno o due arriveranno all’ospedale di Battipaglia, come, sempre per scorrimento di graduatoria, arriverà un neonatologo. Nel contempo stanno procedendo i lavori per la riapertura della medicina nucleare con la installazione di un nuovo scanner e la Pet e saranno riattivati esami di studio per la mineralometria ossea.
Altra criticità è rappresentata dalla ginecologia che negli ultimi due anni ha visto la perdita di 9 ginecologi per pensionamento. Pur essendo arrivata in reparto da poco una specialista si è fatto presente la necessità di completare l’organico con ulteriori medici specializzati. A questo proposito, visto la scadenza a breve dei contratti a tempo determinato di ostetriche, il DG ha assicurato di procedere in tempi veloci a concorsi per assunzione sia per le ostetriche sia per di operatori socio sanitari (Oss) da assegnare al nosocomio battipagliese.
Gli altri temi
Nel corso dell’incontro si è parlato nuovamente dei lavori di ristrutturazione e potenziamento del pronto soccorso. Nell’agenda dell’incontro anche il centro per l’igiene mentale di via De Amicis, considerate le condizioni precarie in cui versa. La sindaca Francese ha avanzato la possibilità di fare richiesta e dunque di utilizzare un bene confiscato alla criminalità organizzata che necessità però di intervento di ristrutturazione a cui l’ASL potrebbe provvedere.
“Prendo atto degli impegni assunti dal direttore Iervolino relativamente alla carenza di personale, nella speranza che essi si concretizzino rapidamente in considerazione della situazione difficile in cui versa il nostro nosocomio” fa sapere Cecilia Francese.