Caos all’ospedale Ruggi di Salerno dove il centro procreazione assistita è a rischio chiusura per far spazio al reparto di cardiochirurgia d’elezione di Enrico Coscioni.
Centro procreazione assistita a rischio chiusura
La circostanza potrebbe avere come conseguenza la perdita dell’autorizzazione ministeriale. Tra i numerosi ospedale della Regione, Salerno è l’unica a non aver una struttura di procreazione assistita. Cinquemila pazienti restano, così, di restare senza assistenza. L’ex presidente della Regione Caldoro: “Ho ottenuto 600mila euro di fondi, nessuno li ha più visti”.