PAGANI. A 20 anni di distanza, Gioacchino D’Auria, storico boss del clan D’Auria a Pagani, in carcere per l’omicidio di Alfonso Quaranta, torna in carcere. Da qualche settimana, infatti, – come racconta Salerno Today – è in corso il processo che vede imputato D’Auria per spaccio di stupefacenti. Le contestazioni risalgono al 1996, periodo in cui il boss era ai domiciliari.