PAGANI. Uno dei due aggressori del ragazzo ferito per un tatuaggio non pagato, avvenuto a Pagani lo scorso novembre, è stato scarcerato e sottoposto agli arresti domiciliari: lui e il fratello sono ancora indagati per tentato omicidio.
Scarcerato uno degli aggressori del ragazzo ferito per il mancato pagamento di un tatuaggio
Uno degli aggressori del ragazzo accoltellato per il mancato pagamento di un tatuaggio, avvenuto lo scorso novembre a Pagani, è stato scarcerato e sottoposto agli arresti domiciliari. Si tratta di G.C., uno dei due fratelli che quella notte avrebbe inferto cinque coltellate alla gamba di un altro giovane. L’altro fratello, V.C., è rimasto in carcere in seguito al rigetto dell’analoga istanza di sostituzione di misura, dato che avrebbe tra l’altro trasgredito il divieto di dimora a Pagani a cui era sottoposto per altre vicende.
Come riportato dal quotidiano “Il Mattino”, i due aggressori sono ancora indagati per tentato omicidio. I fatti risalgono a un mese fa, quando avrebbero accoltellato un altro ragazzo per il mancato pagamento di un tatuaggio. Il tutto avrebbe avuto inizio in seguito a una rissa che uno dei due avrebbe avuto con la vittima. Per vendicare il torto subito, i due fratelli si sarebbero messi poi sulle tracce del giovane e lo avrebbero accoltellato più volte a una gamba. Dopo le denunce e le indagini, sono scattate le manette dopo un’ordinanza di custodia cautelare del gip del Tribunale di Nocera Inferiore.