Pagani: incontro segreto tra Gambino e Salvini in un ristorante campano: l’ex sindaco vuole ricandidarsi con la Lega e avrebbe candidato la moglie alle regionali.
Gambino e Salvini: il tutto sotto il segno della Lega
L’ex sindaco di Pagani, Alberico Gambino, avrebbe incontrato il leader della Lega Matteo Salvini in un ristorante della Campania: il motivo sarebbe collegato alla volontà dello stesso Gambino di volersi ricandidare a Palazzo San Carlo sotto il partito leghista, una delle liste che tra l’altro lo aveva appoggiato durante l’ultima tornata elettorale.
Alla cena, insieme a lui si sarebbe presentato anche il primo cittadino di Positano, Michele De Lucia, il quale avrebbe voluto accompagnare Gambino all’incontro segreto con l’ex Ministro. De Lucia infatti è uno degli uomini fidati di Salvini in provincia di Salerno.
La richiesta di Gambino
All’incontro con Salvini, Gambino sarebbe stato chiaro: non vorrebbe candidarsi alle prossime elezioni Regionali in Campania perché sarebbe suo desiderio riconquistare il Comune di Pagani in qualità di sindaco, vista anche la sua recente decadenza e il conseguente scioglimento del consiglio comunale legato alla sua incandidabilità.
Tuttavia, Gambino non avrebbe dubbi e vorrebbe ricominciare questa avventura come candidato della Lega. Ma per quanto riguarda le Regionali, cosa potrebbe dare l’ex primo cittadino a Salvini?
La candidatura della moglie alla Regionali?
Rossella Campitiello: è questo il nome che Gambino avrebbe messo sul tavolo per le Regionali. Avrebbe infatti proposto a Salvini la candidatura di sua moglie in vista delle prossime elezioni per la presidenza della giunta regionale a Palazzo Santa Lucia. In sintesi: Salvini aiuterebbe Gambino a Pagani e in cambio scatterebbe la candidatura della compagna di quest’ultimo in favore della Lega.
Le reazioni
L’incontro segreto tra Gambino, De Lucia e Salvini avrebbe mandato su tutte le furie le direzioni provinciali e regionali della Lega. In primis, la cosa non sarebbe andata a genio all’europarlamentare Lucia Vuolo, anche lei di Pagani e in passato sostenitrice della causa politica gambiniana.
Anche Aurelio Tommasetti non avrebbe digerito l’improvvisata cena tra le parti. Il tutto, tra l’altro, è avvenuto prima di un evento molto importante presso la giunta comunale di Pagani (che cadrà in primavera per fare spazio alle nuove elezioni): questa mattina sono arrivate infatti le dimissioni dell’assessore alla sicurezza Alfonsa Mattino, la quale aveva appoggiato Gambino durante le scorse elezioni facendo comparire il suo nome nella lista partitica della Lega.