Pagani, la lettera di un soldato prigioniero arriva ai nipoti dopo 75 anni. La storia riguarda la famiglia Perfetto. Ecco i particolari.
Lettera di un soldato arriva a Pagani dopo 75 anni
Una storia incredibile quella verificatasi a Pagani, dove la lettera di un soldato prigioniero è arrivato ai nipoti dopo ben 75 anni. Come riporta “Il Mattino” a firma di Davide Speranza, si tratta di Pietro Perfetto, il quale era stato catturato negli anni della Seconda Guerra Mondiale per combattere in Egitto.
Era originario d Pagani e dopo essere stato liberato nel 1947, inviò una lettera alla famiglia per far sapere loro che stava bene. Quella missiva però non arrivò mai a destinazione e soltanto oggi è arrivata alla nipote Teresa Perfetto, grazie soprattutto alle ricerche del marito di quest’ultima, Marcello Sforza. Stando sempre a “Il Mattino”, la lettera è stata per anni conservata nel campo di prigionia.
Foto tratta dal profilo Facebook di Marcello Sforza