PAGANI. Pestò la moglie perché non le dava i soldi per il gioco davanti alla figlia, minacciandola e perseguitandola a casa dei suoi parenti dove la donna si era rifugiata. Ora, A.P., 44enne di origine rumene sarà processato per violenza privata e tentata rapina.
La donna, anche lei rumena, tornò da lavoro trovando il marito ubriaco a casa, come spesso accadeva, quando le chiese cinquanta euro per giocare. Di fronte al rifiuto della donna, A.P. perse le staffe scagliandosi contro di lei, prendendola a schiaffi e pugni e morsi.
La donna fu soccorsa dai sanitari e trasportata in ospedale. Gli episodi risalgono al maggio 2016. La moglie sporse regolare denuncia. Gli episodi sono aggravati dallo stato di ebbrezza del 44enne.
Fonte: La Città