PAGANI. Un rumeno di 40 anni e tre paganesi erano accusati di aver stuprato una giovane romena, venuta in Italia per lavorare come cameriera. Il processo, però, non è ancora iniziato. Il motivo? La vittima non è reperibile e le prove sono scomparse. I fatti risalgono al 2011, ma nei giorni passati i giudici hanno preso atto dello smarrimento di un documento e dell’irreperibilità della giovane rumena.
Documento fondamentale, se si considera che all’interno vi sono le confessioni della giovane. Lo stupro sarebbe avvenuto all’interno di un’imbarcazione, appuntamento che le avevano dato per un’offerta di lavoro. Il processo si è riaggiornato al prossimo trenta giugno. I giudici hanno intanto disposto nuove ricerche del materiale smarrito.
Fonte: Il Mattino