L’Aspa, l’azienda che si occupa della gestione del servizio rifiuti a Pagani, comunica i dati e i risultati dei primi due mesi del nuovo programma di raccolta differenziata.
Ecco il bilanci dei primi due mesi di raccolta differenziata a Pagani
A due mesi dall’attivazione del nuovo sistema di raccolta differenziata, il Direttore Generale Aspa Aniello Giordano, dopo aver diramato i dati circa le percentuali di raccolta, si sofferma in modo dettagliato su alcune frazioni intercettate e valorizzate, tra le quali plastica, carta e cartone e vetro.
«I dati confermano che in questi due mesi i quantitativi delle cosiddette frazioni recuperabili sono cresciuti in termini di peso, e di conseguenza in percentuale, grazie al nuovo sistema e che vi è stato un abbattimento della frazione secca indifferenziata, con relativa riduzione dei costi di conferimento. Il nuovo sistema strategico in alcuni punti ha portato notevoli risultati. Il conferimento quotidiano dell’organico, e contestualmente il potenziamento attraverso nuovi contenitori dedicati, consente di intercettare e recuperare le frazioni. Il progetto è stato studiato dopo un’accurata ricerca sulle abitudini, in maniera tale da semplificare il compito del cittadino sulla selezione e conferimento».
Ottimista il direttore: «Se manteniamo questo trend, porteremo un abbattimento dei costi dei rifiuti da trattare come secco indifferenziato e vantaggi per l’intera collettività, secondo una previsione di costi che s’aggira a circa 400 mila euro in un anno. Ringrazio per la fattiva collaborazione il direttore Tecnico Vincenzo Calce ed gli amministrativi, coordinatori e dipendenti che con professionalità mi supportano nelle attività nonostante le difficoltà giornaliere».