Una giornata al mare per due amici, finita in tragedia. Un ragazzo di 19 anni è morto ieri pomeriggio mentre faceva il bagno sulla spiaggia delle Saline a Palinuro. A perdere la vita Pasquale Lettieri di Rofrano. Il ragazzo era in spiaggia con un amico. I due nonostante il mare mosso si tuffano in mare.
Palinuro, 19enne annega
A causa delle onde alte i due iniziano ad avere subito delle difficoltà. L’amico riesce a mettersi in salvo e fa scattare l’allarme. Ma Pasquale purtroppo non ce l’ha fatta a rientrare a riva ed è morto affogato. Un’atroce destino per il diciannovenne. Il giovane è stato trascinato a largo dalla corrente.
L’amico, ha raccontato agli investigatori, per un attimo prima di rientrare a riva era riuscito ad afferralo per un braccio poi lo perde. Per diverse ore gli uomini della Capitaneria di Porto di Palinuro si sono messi alla sua ricerca. Il corpo è stato localizzato dopo qualche ora sotto costa.
Il mare mosso ha reso pero particolarmente difficili le operazioni di ricerca prima e recupero del corpo dopo. A ricercarlo un gran dispiegamento di uomini e mezzi. Sul posto anche i vigili del fuoco.
Le ricerche sono andate avanti via mare e con un elicottero che per alcune ore ha perlustrato l’intero litorale fino ad individuare il corpo esanime del giovane. Una volta localizzato i tentativi di recuperarlo sono andati avanti con difficoltà per ore.
L’amico ha provato a salvarlo
«Proseguiremo nella notte: le parole del comandante Arcangeli. Sotto choc l’altro ragazzo anche lui di Rofrano. Per pochi secondi era riuscito ad afferrare l’amico in difficoltà ma la violenza delle onde ha reso difficile il soccorso. Anche un bagnino che si è tuffato in mare lo avrebbe afferrato ma poi perso. I due amici avevano deciso di trascorrere un pomeriggio al mare. Avevano scelto un lido della spiaggia delle Saline a pochi passi dal campo sportivo. Il tempo non era ottimale, il mare ieri pomeriggio era agitato e c’era una forte corrente. Inoltre il litorale delle Saline è uno dei più pericolosi della Costa di Palinuro tant’è che proprio nei giorni scorsi è stata attivata una postazione di salvataggio dell’Asl di Salerno.
Sul posto anche i carabinieri della compagnia di Sapri, le ambulanze e i sanitari del 118. Purtroppo per Pasquale non c’è stato nulla da fare. Località Saline è un’area insidiosa per via delle correnti, soprattutto per chi non conosce bene il posto, questo uno dei motivi che ha portato al tragico annegamento del ventenne. La tragedia sotto gli occhi impotenti degli altri i turisti presenti in spiaggia hanno assistito alla scena.
fonte: il mattino