Una petizione per mandar via il parroco di Piaggine. É la storia di Don Aniello, parroco del comune salernitano il quale ad aprile aveva annunciato le sue dimissioni. La decisione arrivò dopo l’ennesima polemica: il prete 80enne, accusò un 50enne, di cui celebrava i funerali, di morte per droga.
Parroco di Piaggine, dimissioni non effettive
Nonostante siano passati diversi mesi, ad oggi il sacerdote è ancora al suo posto. E così i fedeli hanno lanciato una petizione per ottenerne l’allontanamento: “La chiesa dovrebbe unire e non dividere. Quello che don Aniello ha fatto in tanti anni è solo distruzione. Allora tocca a noi cacciarlo via dalla chiesa. Una riflessione: per non andare via probabilmente ha interessi”.