SALERNO. L’auto altrui parcheggiata davanti casa dà fastidio? Semplice, ai furbetti basta esporre davanti al cancello un cartello con scritto “passo carrabile“.
C’è chi sistema all’ingresso di garage, magazzini e davanti ai cancelli dei giardini cartelli senza avere nessuna autorizzazione: si tratta di copie, per giunta decisamente maldestre dell’originale, e talvolta disegni a pennarello di un carro attrezzi che porta via la macchina.
Un modo anche per evitare di pagare le strisce blu e il ticket sosta orario per assicurarsi un posto auto davanti a casa
Passi carrabili scaduti o falsi: ecco le multe
Passi carrabili scaduti o falsi: fioccano multe a Salerno. Fino sono dieci i residenti finiti nel mirino delle indagini condotte dal nucleo annonario della Polizia municipale per esposizione di cartelli non regolari recanti divieto di sosta davanti a cancelli e box auto cittadini. I trasgressori sono stati sanzionati con verbale di 168 euro ma è solo l’inizio.
A Salerno ci sono cartelli non regolari davanti a garage e cancelli privati che non recano numero e data di autorizzazione emessa dall’ufficio comunale competente. Da qui è partita una indagine del nucleo annonario che sta passando al setaccio tutti i cartelli cittadini.
Caccia ai furbetti dei passi carrabili
Le operazioni sono appena agli inizi e proseguiranno anche nei prossimi mesi. È caccia anche ai furbetti dei finti passi carrabili che occupano marciapiedi e porzioni di strade comunali vantando un permesso che non c’è.
A quanto si apprende, le indagini del nucleo annonario si concentrano anche sulle autorizzazioni non rinnovate e mai revocate. In arrivo una pesante stangata per centinaia di salernitani possessori di un permesso sospetto. Sotto torchio finisce già una prima tranche di circa 130 passi carrabili.
Il precedente
Già sei anni fa il Comune e il comando di polizia municipale avviarono una attività di controllo annonario e tributario per regolarizzazione il fenomeno dei passi carrabili, scovando almeno 20 morosi dei canoni annuali e 3 abitanti che avevano falsificato il permesso esponendo permessi inesistenti.
Anche questa volta si sospetta una evasione di tributi da parte di 130 possessori di autorizzazione non più rinnovata. In attesa di riscontri tributari e verifiche approfondite, si registra la prima stangata su 10 residenti che esponevano cartelli non regolari e senza autorizzazione.
I furbetti impedivano così ad altri residenti di parcheggiare l’auto e vantavano un permesso indebitamente: per i trasgressori è scattata una sanzione di 168 euro per violazione dell’articolo 22 del codice della strada.
fonte: il mattino
