Colto da stato depressivo dopo avere perso il posto di lavoro, un immigrato di origini pakistane ha tentato di togliersi la vita tagliandosi le vene. Fortunatamente ad accorgersi dell’accaduto sono stati i responsabili del centro di accoglienza di cui il giovane è ospite.
Perde il lavoro e tenta il suicidio: vivo per miracolo un 27enne Pakistano
Il 27enne originario del Pakistan, da 15 anni in Italia, dove a suo dire si è trovato a suo agio, lavorando e conducendo una vita dignitosa, ha finito per perdere il lavoro.
Così è maturato in lui il timore di non potere più presentare domanda per il permesso di soggiorno. La direzione del negozio lo aveva licenziato per tagli al personale. Dopo la fatidica comunicazione da parte dei proprietari dell’esercizio il giovane ha posto in essere il suo tentativo di suicidio, fortunatamente stroncato sul nascere dai suoi ormai ex datori di lavoro.
Sono stati infatti proprio loro ad allertare i soccorsi e sul posto sono giunti i sanitari inviati dal 118.
Con una ambulanza il paziente è stato trasferito all’Ospedale di Polla dove i medici lo hanno sottoposto alle cure del caso in regime di Tso.
Tutto è finito nel migliore dei modi. Ma ancora una volta è stato sfiorato il dramma per una persona già duramente provata dalla vita, vistasi da un momento all’altro di nuovo sul lastrico.
Fonte: Le Cronache