PONTECAGNANO FAIANO. Riunione tecnico operativa tra le molteplici figure professionali del Piano Sociale di Zona S4, con il Comune di Pontecagnano Faiano ente capofila, ai fini dell’attivazione del progetto Pippi(Programma di Intervento per la Prevenzione della Istituzionalizzazione).
Il Servizio Sociale Professionale, il Servizio Adozioni ed Affido Territoriale (Saat), il Centro per le Famiglie hanno condiviso le finalità progettuali e le modalità di individuazione delle famiglie da inserire nel progetto stesso, attivando i percorsi personalizzati e le procedure della presa in carico.
I responsabili di tali azioni parteciperanno al corso di formazione che si terrà dal 27 al 29 maggio a Roma, nell’ambito delle iniziative a carattere nazionale messe in campo dal Programma, grazie all’intesa tra il Ministero delle Politiche Sociali ed il Laboratorio di Ricerca/Intervento in Educazione Familiare dell’Università di Padova.
Inizialmente, nel 2010, hanno aderito 10 città ed attualmente 18 regioni, tra cui la Campania.
L’Ambito Territoriale S4 ha colto l’opportunità, per rispondere alle criticità delle famiglie multiproblematiche, predisponendo una specifica progettazione approvata dal coordinamento istituzionale e successivamente confermata dalla Regione.
Si tratta di interventi rivolti a famiglie con figli di età compresa tra 0 ed 11 anni, al fine di promuovere un’alleanza tra le istituzioni e le famiglie, evitando la rottura del processo educativo, con la conseguente istituzionalizzazione dei minori e l’autodelegittimazione psicologica della famiglia.
Il percorso si snoda tra la tutela dei minori ed il sostegno alla genitorialità vulnerabile in situazioni umane di frontiera entro cui devono intrecciarsi le plurime responsabilità educative: familiari, scolastiche e della comunità.
La sperimentazione riguarderà 10 famiglie del territorio, per un arco temporale tra i 18 ed i 24 mesi.
“Nostro obiettivo fondamentale – afferma la coordinatrice del Piano Sociale di Zona, dottoressa Giovanna Martucciello – è l’attivazione e la promozione di interventi a carattere socio-educativo, sviluppando le sinergie multidisciplinari tra i servizi sociali, sanitari ed educativi, in stretta partnership con le istituzioni a presidio del bene dei minori”.
La dottoressa Martucciello e la dottoressa Antonella Oliva, assistente sociale del Comune di Pontecagnano Faiano, nonché referente territoriale del progetto Pippi, hanno illustrato l’itinerario progettuale al presidente del Tribunale per i Minorenni di Salerno, dottor Pasquale Andria, che ha espresso soddisfazione per l’iniziativa, assicurando la piena collaborazione interistituzionale.