Antistante il litorale di Pisciotta è stato individuato un relitto risalente all’epoca romana. In virtù di un provvedimento emesso dalla Soprintendenza Archeologica delle Belle Arti e Paesaggio per le province di Salerno e Avellino l’area è stata interdetta dalla guardia costiera di Palinuro come riportato dall’edizione odierna del quotidiano Il Mattino.
Pisciotta, trovato relitto dell’epoca romana in mare
Un ritrovamento che risale ai mesi scorsi e a luglio i carabinieri dell’Aliquota subacquei di Napoli hanno ispezionato i fondali per quattro giorni. I militari hanno scoperto l’imbarcazione adagiata sui fondali. Si tratta di un relitto romano che giace a una profondità di 152 metri, con dimensioni di 12 metri per 8. Oltre all’imbarcazione, la scoperta è accompagnata da un carico costituito da centinaia di anfore da trasporto.
L’ordinanza
L’ordinanza emessa dalla guardia costiera di Palinuro vieta l’ancoraggio, la sosta, la pesca, le immersioni subacquee e qualsiasi altra attività che possa arrecare danni al relitto.