Cronaca Salerno, Salerno

Salerno, il report della Polizia: nell’ultimo anno più controlli ma calano i crimini

Arriva il bilancio del lavoro annuale della Polizia di Stato di Salerno. In un’ottica di assoluta trasparenza ed al fine di condividere con l’Opinione Pubblica i risultati dell’impegno profuso dai poliziotti di questa provincia nello svolgimento dei compiti Istituzionali, si forniscono qui di seguito alcuni dati relativi all’attività svolta dalla Questura di Salerno nel decorso anno.

Polizia di Stato di Salerno, il bilancio degli ultimi 12 mesi

  1° marzo 2018/

     1° marzo 2019

1° marzo 2019/

1° marzo 2020

Variazione percentuale
Persone controllate

 

35.381 48.356 + 36,7 %
Veicoli controllati

 

16.894 24.318 + 43,9 %
Persone arrestate

 

249 232 -6,8 %
Persone denunciate

 

657 753 + 14,6 %

Andamento generale criminalità e delitti di maggior allarme sociale in provincia di Salerno

  1° marzo 2018/

     1° marzo 2019

1° marzo 2019/

1° marzo 2020

Variazione percentuale
Totale delitti

 

37061 34493 -6,9 %
Furti

 

15451 13754 -11 %
Furti con strappo

 

144 129 -10,4 %
Furti in abitazione

 

2117 1950 -7,9 %
Rapine

 

320 321 ——–
Estorsioni

 

248 216 -12,9 %
Truffe e frodi

informatiche

3369 3175 -5,8 %

polizia-stato-salerno-bilancio-2019-2020


Notevole impulso è stato dato all’attività di contrasto alle varie forme di illegalità dalla Divisione Anticrimine, con l’applicazione di misure di prevenzione a carico di soggetti pericolosi per la sicurezza pubblica.

Nel periodo di riferimento sono stati emessi dal Questore:

Avvisi orali: 317;

Fogli di via obbligatori e divieti di ritorno: 224;

Sorveglianze Speciali: 23;

Sorveglianze Speciali patrimoniali: 2;

D.A.Spo. “urbani” (L. 48/17):  29;

Ammonimenti (L.119/13): 29;

D.A.Spo. sportivi (L. 401/89): 69.

L’attività della Divisione Polizia Amministrativa, sia per il rilascio di autorizzazioni e licenze, sia per l’effettuazione dei controlli amministrativi, ai soggetti ed alle attività sottoposte ad autorizzazioni di polizia, è stata intensa:

Passaporti rilasciati/rinnovati: 11.133;

Licenze di porto di fucile rilasciate/rinnovate: 2.487;

Controlli armi ed esplosivi: 483;

Controlli pubblici esercizi: 487;

Persone denunciate per violazioni: 72;

Sanzioni amministrative per violazioni: 84.

L’attività svolta dall’Ufficio Immigrazione,  ha fatto registrare i seguenti dati:

Permessi di soggiorno rilasciati/rinnovati: 16.231;

Espulsioni dal territorio dello stato: 283 di cui,

  1. 19 accompagnamenti alla frontiera;
  2. 58 trattenimenti presso C.P.R.;
  3. 169 ordini del Questore;
  4. 37 intimazioni/partenze volontarie;
  5. 7 allontanamenti dal territorio nazionale di cittadini comunitari.

Le operazioni

La Squadra Mobile, in concorso con le squadre di polizia giudiziaria dei quattro Commissariati distaccati – Battipaglia, Cava de’ Tirreni, Nocera Inferiore e Sarno – e del Commissariato sezionale Torrione, ha portato a termine, coordinata dalla Procura della Repubblica di Salerno, da quella di Nocera e da quella di Vallo della Lucania, e dalla limitrofa Procura della Repubblica di Lagonegro, diverse indagini che, solo a titolo di mera esemplificazione, di seguito si riporta la sintesi di alcune di esse:

In data 26 gennaio 2019, veniva tratta in arresto una donna in quanto all’interno del suo esercizio commerciale, ubicato nel centro storico di Salerno, venivano  rinvenute sostanze stupefacenti per complessivi di 8,831 Kg di hashish e 0,546 Kg di canapa indiana.

In data 4 febbraio 2019, veniva eseguita l’ordinanza cautelare in carcere nei confronti di un uomo responsabile di omicidio volontario di una prostituta a Salerno. A seguito delle indagini condotte, emergevano altri elementi indiziari a carico del predetto anche per l’omicidio di un’altra prostituta, avvenuto a Pagani (SA) nel 2016.

In data 15 maggio 2019, veniva effettuato il fermo di iniziativa a carico di due pregiudicati resisi responsabili dei reati di tentata estorsione in concorso, porto e detenzione di arma comune da sparo, minacce, percosse, danneggiamento, in danno di un imprenditore di Salerno.

In data 2 agosto 2019, venivano fermati, in esecuzione del decreto di fermo emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Salerno, due giovani pregiudicati salernitani perché in concorso tra loro detenevano e portavano in luogo pubblico una pistola, per minaccia aggravata in concorso e, per uno dei due, perché deteneva illegalmente un gran numero di munizioni, di calibro e tipologia diversa, senza averne fatto denuncia all’Autorità.

In data 16 settembre 2019, a conclusione dell’attività d’indagine, veniva data esecuzione dell’ordinanza di custodia cautelare in carcere unitamente al Nucleo Investigativo Centrale – Nucleo Regionale della Campania del Corpo della Polizia Penitenziaria, a carico di tredici detenuti nel carcere di Salerno resisi responsabili di una rissa all’interno del carcere di Salerno per il controllo degli spazi comuni e di altre attività illecite.

In data 23 settembre 2019, venivano tratti in arresto, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, sedici persone ritenute responsabili a vario titolo dei reati di associazione a delinquere finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti, ramificata in alcuni quartieri di Salerno secondo un’articolata spartizione del territorio tra gruppi criminali.

In data 16 ottobre 2019, a conclusione di complesse e delicate attività d’indagine, coordinate dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Salerno, scaturite a seguito dell’omicidio di un pregiudicato salernitano avvenuto in Salerno nel 2017, veniva data esecuzione ad una ordinanza di custodia cautelare in carcere a carico di un giovane, minorenne all’epoca dei fatti, gravemente indiziato del reato di concorso nell’omicidio, determinato in un contesto criminale per la gestione del traffico di sostanze stupefacenti nella città di Salerno, in seguito a contrasti per il controllo delle piazze di spaccio.

In data 6 dicembre 2019, a conclusione articolata attività d’indagine, veniva eseguito il decreto di fermo del PM e i decreti di perquisizione delegata, a carico di cinque soggetti, ritenuti responsabili a vario titolo dei reati di associazione a delinquere, per la gestione di consistenti quantitativi di sostanza stupefacente da destinare al rifornimento della piazza di spaccio di Scafati (SA), con l’aggravante di essere un’associazione armata in relazione alla disponibilità di armi da sparo.

Di rilievo è stata anche l’indagine condotta da personale Commissariato Pubblica Sicurezza di Nocera Inferiore che, coordinato dalla locale Procura della Repubblica, ha consentito di individuare buona parte dei teppisti che, in quel centro, hanno posto in essere condotte violente in occasione dell’incontro di calcio Nocerina – Foggia del 15 settembre 2019.

Imponente è stato il dispositivo di ordine e sicurezza pubblica messo in campo lo scorso 8 settembre in Battipaglia per consentire il disinnesco di un ordigno bellico risalente alla seconda guerra mondiale. Si è reso necessario evacuare oltre 36.000 persone e, grazie alla ricercata sinergia con le altre competenti Istituzioni, non si è registrato alcun problema, cosicché le oltre 19000 famiglie hanno potuto far tranquillamente rientro nella propria abitazione.

Gravoso, ma ricco di soddisfazioni è stato inoltre il coordinamento, sul piano tecnico operativo in questa provincia, della complessa macchina delle Universiadi. Un lavoro di squadra, condotto senza alcuna sfasatura,  ha consentito la perfetta riuscita dell’evento.


Tutte le notizie sul coronavirus

Il sito del Ministero della Salute

Salerno