POLLA. Una rissa scoppiata ad un bar si sposta al pronto soccorso del Luigi Curto, 11 persone in totale agli arresti domiciliari. Secondo quanto riporta OndaNews il tutto è avvenuto ieri sera, intorno alle 20:00. Tre persone di origine romena avrebbero molestato una barista, tra l’altro incinta, rivolgendole degli “apprezzamenti”.
Alcuni familiari, accorgendosi di quanto stesse accadendo, sono intervenuti a difesa della donna. Qui la prima rissa, nella quale alcune persone sono rimaste ferite ed in seguito trasferite al Luigi Curto. Ma la nottata era ben lontana dell’essersi conclusa.
Mentre lo staff del presidio ospedaliero tendeva alle ferite dei pazienti dopo pochi minuti altre 10 persone sono entrate nel pronto soccorso, scagliandosi immediatamente contro il gruppo di 3 romeni. Scoppia dunque la seconda rissa, con l’equipe medica che ha immediatamente allertato le forze dell’ordine.
Sul posto sono dunque intervenute le pattuglie del Norm di Sala Consilina e della locale stazione. I militari, insieme ad alcune guardie giurate, hanno quindi tentato immediatamente di sedare la colluttazione, durante la quale alcuni carabinieri sono anche stati colpiti. Per loro nessuna ferita, fortunatamente, e dopo circa un’ora sono state prese in consegna 20 persone tra quelle coinvolte nella rissa e testimoni oculari.
Ricostruita la dinamica, il sostituto procuratore ha quindi disposto gli arresto domiciliari per 11 persone: 2 romeni e 9 residenti di Polla. Dovranno rispondere nelle sedi preposte di di rissa aggravata, resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale.