POLLICA. Il 10 febbraio, ad Acciaroli, accorrerà l’intera Italia per chiedere verità e giustizia sulla morte di Angelo Vassallo, il sindaco di Pollica ucciso una sera di settembre del 2010.
Si tratta di un’iniziativa promossa dalla Fondazione Angelo Vassallo Sindaco Pescatore, presieduta dal fratello Dario Vassallo, che si sta battendo affinché continuino le indagini sul delitto del sindaco pescatore.
L’ultima proroga, infatti, scadrà il 13 febbraio.
“Vogliamo conoscere la verità, ci batteremo fino a quando non la sapremo – continua a ripetere Dario Vassallo, fratello di Angelo e presidente della Fondazione Vassallo – Mi conforta sapere che c’è tantissima gente che vuole conoscere la verità.”.
“Per Angelo. Conoscere la verità per tornare a credere nella giustizia, è una marcia per continuare a chiedere verità e giustizia, perché le indagini sull’omicidio di Angelo Vassallo, il sindaco di Pollica trucidato con nove colpi di pistola il 5 settembre 2010, non siano archiviate e perché lo Stato non rinunci a cercare chi ha ucciso lo Stato” si legge, infatti, nella nota stampa diffusa dalla Fondazione.
Dopo la marcia, alle 14, 30, seguirà, presso il Castello dei Principi Capano di Pollica, un incontro-dibattito al quale prenderanno parte numerosi amministratori e referenti delle associazioni e della società civile.
Intanto, sul noto portale Change.org è stata lanciata un’altra petizione per dire «no» all’archiviazione dell’inchiesta relativa all’omicidio Vassallo.
La marcia
http://salerno.occhionotizie.it/marcia-dedicata-vassallo-vogliamo-verita-10-febbraio-2018/