PONTECAGNANO FAIANO. Nella giornata di ieri, un 50enne di Pontecagnano è stato condannato ad un anno di carcere per il reato di circonvenzione d’incapace. Come rivela il quotidiano La Città, l’uomo avrebbe approfittato di un disturbo della personalità della cugina per impossessarsi dei beni. In poco tempo il 50enne si era fatto affidare tutti i suoi averi: 70mila euro contanti, due appartamenti e il 70% della pensione.
Pare che la donna soffrisse di gravi disturbi in seguito alla scomparsa della madre e alla morte del marito. L’escamotage che l’uomo aveva scelto era quelo del trust, di cui era amministratore. Nel contratto era stato stabilito che alla scadenza del trust (2020) tutti i beni sarebbero diventati di sua proprietà.