Oggi, 12 febbraio 2025, Pontecagnano Faiano ha commemorato i Carabinieri Claudio Pezzuto e Fortunato Arena, Medaglie d’Oro al Valor Militare alla memoria, assassinati il 12 febbraio 1992 in un conflitto con la criminalità organizzata.
Commemorazione solenne per i due militari assassinati nel 1992
Oggi, 12 febbraio 2025, Pontecagnano Faiano ha reso omaggio ai Carabinieri Claudio Pezzuto e Fortunato Arena, Medaglie d’Oro al Valor Militare alla memoria, brutalmente uccisi il 12 febbraio 1992 durante un conflitto a fuoco con membri della criminalità organizzata.
La cerimonia si è svolta in due momenti, la prima parte presso il Comando Provinciale dei Carabinieri di Salerno, con la deposizione di una corona di fiori sulle lapidi commemorative all’ingresso della caserma, intitolata ai due militari. La seconda parte a Pontecagnano Faiano, nel luogo dell’eccidio, con una messa solenne, un incontro con gli studenti locali e la deposizione di una corona in piazza Garibaldi, dove i due Carabinieri persero la vita.
L’attentato del 12 febbraio 1992
La sera del 12 febbraio 1992, il Vicebrigadiere Claudio Pezzuto e l’Appuntato Fortunato Arena, poco meno che trentenni, stavano rientrando in caserma dopo un servizio di controllo. Notano un fuoristrada sospetto con più persone a bordo e decidono di fermarlo per un controllo. Il conducente consegna i documenti, ma dal lato passeggero parte una raffica di proiettili. Un terzo uomo, nascosto dietro una cabina telefonica, esce armato di mitraglietta e apre il fuoco.
Pezzuto e Arena cercano di reagire, ma vengono colpiti mortalmente e lasciati agonizzanti a terra. Trasportati d’urgenza all’Ospedale San Leonardo di Salerno, arrivano purtroppo già privi di vita. Le indagini portano all’arresto dei responsabili, appartenenti alla criminalità organizzata.
Un’eredità di coraggio e memoria
Oggi, a 33 anni dalla tragedia, il sacrificio di Pezzuto e Arena continua a essere un simbolo di impegno contro la criminalità. Alla cerimonia erano presenti: i familiari delle vittime, tra cui le vedove Angela Lampasona e Tania Pisani, con il figlio Alessio Pezzuto, le più alte autorità civili e militari, tra cui il Prefetto di Salerno Francesco Esposito, il Questore Giancarlo Conticchio e il Vice Sindaco di Pontecagnano Faiano Nunzia Fiore.
L’incontro con gli studenti dell’Istituto “A. Moscati” ha rappresentato un importante momento di sensibilizzazione sul tema della legalità e dell’impegno contro la criminalità. La celebrazione si è conclusa con gli onori militari in piazza Garibaldi, luogo dell’eccidio, dove è stata deposta una corona di fiori sull’epitaffio marmoreo in ricordo dei due eroi.
L’importanza della memoria
Il sacrificio di Pezzuto e Arena non è stato vano: il loro coraggio è oggi un monito per le nuove generazioni, un simbolo di lotta alla criminalità organizzata e di fedeltà al dovere. “Onorare la memoria significa continuare il loro impegno per la sicurezza e la giustizia”, hanno ribadito le autorità durante la cerimonia.