PONTECAGNANO. Medio ed infermiera aggrediti da un 23enne nel pomeriggio di ieri a Pontecagnano. Il ragazzo, affetto da problemi di salute mentale, avrebbe tentato di ferire i due operatori.
La dottoressa, nello specifico, è stata raggiunta da un pugno mentre l’infermiera una sberla. Non solo, il giovane avrebbe anche minacciato il personale del Vopi.
Una vicenda con un doppio risvolto negativo: «E’ stato chiesto l’intervento al 118 e al 112 per una situazione di reale pericolo per la vita di un dipendente dell’Asl e dei volontari giunti sul luogo – fanno sapere dal Vopi – ma ci è stato risposto dagli stessi, in un comune a pochi chilometri dal capoluogo, che tra tutte le forze dell’ordine il primo intervento non sarebbe giunto prima due ore.
Tra l’altro l’episodio è successo in pieno giorno (e non di notte) fatto ancora più inquietante».
Di qui la denuncia del Vopi: «Il sistema così come ci viene prospettato non tutela il lavoro degli operatori, impegnati quotidianamente nel soccorso sanitario, ne tutela la salute dell’ammalato del pericolo che ne deriva per se stesso e per gli altri».