Sarà il writer Mario Farina, in arte Casti, a realizzare a Pontecagnano il murale dedicato ad Anna Borsa. La giovane fu uccisa il 1° marzo del 2022 dall’ex fidanzato Alfredo Erra nel negozio di parrucchiere dove lavorava.
Pontecagnano, al via la realizzazione di un murale dedicato ad Anna Borsa
L’iniziativa fu proposta da Vincenzo Borsa al sindaco Giuseppe Lanzara, con un messaggio via social: “Anna è nel cuore di tutti noi, e lì ci sarà per sempre. Il mio desiderio è che resti negli occhi della sua comunità: Pontecagnano. Ed è per questo che vorrei realizzare un murales con gli occhi belli e puri di mia sorella, affinché nessuno la dimentichi e la sua tragica morte ancora dispensi bellezza. Chiunque mi voglia aiutare potrà contattarmi in privato, telefonarmi e raggiungere come può. Insieme per Anna, insieme per non dimenticare i suoi occhi belli”.
Il compito spetterà adesso al writer Mario Farina, in arte Casti. Da piu di 20 anni nel mondo dell’arte, dai murales alle decorazioni di interni, Casti è diventato noto per i diversi murales Maradona dipinti in varie zone di Napoli.
Il commento di Casti
“Quando il lavoro ti chiama è sempre un emozione unica, in questo caso è diversa. Qualche settimana fa, infatti, ricevo la chiamata di Vincenzo Borsa, il quale mi convoca per ritrarre il volto di sua sorella su di un palazzo a Pontecagnano. Uno di quei murales che vorresti non ci fosse il bisogno di farlo perché vorresti non fosse accaduto quello che è tutti sappiamo,” spiega Casti.
“Purtroppo la realtà non è questa e mi fa onore a questo punto di poter condividere il dolore di questo avvenimento cosi brutale potendo ritrarre il volto di Anna. Sarà un opera realizzata con amore per dare sollievo nell’anima delle persone che la conoscevano. Avvenimenti come questo non devono assolutamente essere dimenticati ed il murales che realizzeremo manterrà la memoria di Anna viva ed eterna. Spero, anzi cercherò di fare del mio meglio e grazie ancora a Vincenzo che cercato me per rendermi partecipe di questo immenso dolore”, termina Mario Farina.