PONTECAGNANO. Nella giornata di ieri, è stata disegnata una svastica con una bomboletta spray sui manifesti fatti affiggere dall’amministrazione comunale nell’occasione del Giorno della Memoria. Pontecagnano, ovviamente, si dissocia dall’atto vandalico compiuto e i cittadini sono sotto choc per l’accaduto. Il manifesto rappresentava una frase di Primo Levi, rovinata dal simbolo nazista.
A riportare la notizia, il quotidiano Il Mattino. Sinistra Italiana ha chiesto subito l’intervento del sindaco, Ernesto Sica. Federico Marra, portavoce del partito ha espresso così il suo pensiero sull’accaduto «questo episodio sottolinea quanto ancora c’è da lavorare per migliorare il tessuto sociale e culturale di questo paese. Non è accettabile che ci sia qualcuno a cui ancora non sono chiari gli orribili fatti disumani compiuti nei campi di concentramento e durante la Seconda Guerra Mondiale. Ci auguriamo che questo spiacevole episodio sia casuale e che non si verifichi più un atto così insensibile e vergognoso soprattutto nei confronti delle vittime di cotanto orrore. Da parte nostra l’impegno non mancherà affinché Pontecagnano Faiano possa essere libera da rivendicazioni fasciste, xenofobe e incostituzionali. Contestualmente chiediamo al sindaco di intervenire denunciando all’autorità giudiziaria l’accaduto a nome di tutti i cittadini».