SALERNO. Questo, uno dei possibili schemi al vaglio dei big democrat delle diverse aree campane che da mesi e mesi cercano una soluzione per evitare l’appuntamento delle primarie, ora fissato all’11 gennaio dopo la direzione di sabato scorso. Lo stesso vicesegretario nazionale Lorenzo Guerini è stato abbastanza chiaro: «Se accordo c’è, le primarie si evitano». In caso contrario tutti al voto, alleati compresi.Sul tavolo del Pd si fa largo il nome di Gennaro Migliore. Il profilo dell’ex Sel, infatti, si è aggiunto alla rosa di possibili candidati unici per blindare il partito e schierarlo contro Vincenzo De Luca alle primarie. Se primarie dovessero esserci. Migliore dal canto suo abbandonerebbe il sogno di Palazzo San Giacomo, cedendo il passo ad Andrea Cozzolino che, a sua volta, si candiderebbe a sindaco a Napoli, abbandonando le primarie e la corsa a Governatore della Campania. E non solo. Cozzolino, dalla sua, si dovrebbe dimettere da europarlamentare, per far spazio a Bruxelles al sindaco di Ischia Giosi Ferrandino.