Non si fermano le polemiche sulle primarie del Pd, tenutesi domenica scorso in tutta Italia. In particolare, un’anomali sarebbe stata riscontrata dallo staff di Andrea Orlando. «
«Com’è possibile che a Salerno e provincia abbia votato più gente che in tutta Napoli e provincia, dove gli elettori sono il triplo?» afferma Marco Sarracino, portavoce nazionale della mozione.
«Dai dati in nostro possesso il numero che l’ex premier ha davanti è il 6, non il 7 – continua Sarracino al Corriere della Sera – Mentre per Orlando la forbice è tra il 22 e il 22,5. Non solo i due milioni non esistono proprio, ma il Pd è già sceso di 200 mila voti e io credo che presto dovrà scendere di altri 200 mila”. Infine un’altra anomalia: “Com’è possibile che il Pd registri il picco massimo tra le 12 e le 17, quando storicamente la fila alle urne diminuisce?».