SALERNO. Non c’è pace per le primarie Pd. A pochi giorni dalla data stabilita ecco l’ennesimo rinvio. Stavolta la data prescelta per eleggere il candidato per le elezione Regionali sembra essere l’8 marzo, giorno della festa della donne anche se Mario Casillo sembra intenzionato a chiederne l’annullamento.
Roma dice no a Nicolais
Intanto, da Roma viene bocciata l’ipotesi Luigi Nicolais, presidente della Cnr. I renziani, infatti, hanno detto un secco ‘no’ sua candidatura a meno di 24 ore dall’ipotesi che, inizialmente, sembrava trovare il consenso dei dem.
E così, per un Casillo che non vuole le primarie ci sono De Luca e Cozzolino che, al contrario, chiedono si voti il candidato il prima possibile, scartando a priori l’ipotesi di un candidato unitario. La posizione di De Luca, però, continua ad essere in bilico con Renzi, Lotti e Guerini che sono alla ricerca di una via d’uscita anche se il premier confermerebbe la sua posizione che vede De Luca escluso d’ufficio. Per la gioia di Cozzolino.