Due centri massaggi, a Salerno e Scafati, sono finiti al centro di un’inchiesta per attività illecite legate alla prostituzione. Quattro persone sono state raggiunte dalla misura dell’obbligo di firma alla polizia giudiziaria con l’accusa di sfruttamento della prostituzione.
L’ordinanza è stata emessa dal Gip del Tribunale di Nocera Inferiore, sebbene la Procura avesse inizialmente richiesto misure cautelari più severe, come la detenzione come riportato dall’edizione odierna del quotidiano Il Mattino.
Prostituzione nei centri massaggi, in 4 nei guai tra Salerno e Scafati
Gli indagati sono una coppia di coniugi di Pompei, difesa dall’avvocato Walter Rullo, una donna residente a Salerno e un uomo della provincia di Napoli. L’inchiesta è stata coordinata dalla sostituta procuratrice Maria Teresa Miraglia e condotta dalla Guardia di Finanza di Scafati, che ha portato avanti accertamenti tecnici, perquisizioni e sequestri. Le attività investigative hanno incluso l’analisi di dispositivi informatici, telefoni cellulari e denaro contante, con circa 3mila euro ritrovati in una cassaforte.
Le indagini si sono concentrate su due centri massaggi, uno situato nella zona Carmine di Salerno, ora chiuso per ristrutturazione, e l’altro a Scafati. Apparentemente gestiti come normali attività commerciali, i centri avrebbero invece ospitato incontri a sfondo sessuale, pubblicizzati online attraverso portali dedicati.
Le indagini
Le prime segnalazioni sono arrivate grazie a un residente di Scafati, che aveva notato un insolito via vai nei pressi del centro massaggi. La denuncia ha spinto la Guardia di Finanza a effettuare osservazioni, pedinamenti e servizi di controllo. I sospetti sono stati poi confermati dall’installazione di telecamere nascoste, che hanno documentato le attività illecite.
Da Scafati, le indagini si sono estese al centro massaggi di Salerno, dove è stata riscontrata la stessa organizzazione. I clienti, attratti dalle offerte pubblicizzate online, avrebbero pagato per prestazioni che partivano da 100 euro, a seconda della richiesta.
