La Litoranea tra Eboli e Battipaglia controllata da un clan di albanesi per quanto concerne il giro di prostituzione.
Gli stranieri, violenti e spietati, avevano monopolizzato la gestione della prostituzione, reclutando ragazze provenienti dall’est Europa, portandole in Italia con inganni e false promesse. Giunte nel Belpaese, invece, per loro iniziava l’incubo della prostituzione.
L’organizzazione criminale è stata smantellata dai Carabinieri della Procura di Salerno, la cui indagine ha portato ad individuare persone che collaboravano con il clan: diversi rumeni e 3 italiani, accusati ora di sfruttamento e favoreggiamento della prostituzione. 14 le persone coinvolte.
Fonte: Il Corriere del Mezzogiorno