NOCERA INFERIORE. Affronteranno il processo in cinque con l’accusa di sfruttamento della prostituzione. Sono il peruviano Joe Henry Calderon Morales, lo svizzero Giovanni Ballinari e le tre colombiane Mary Luz Garces, Yolanda Giraldo Gomez e Carolina Sierra Aldana. Lo riporta il quotidiano Il Mattino.
Prostituzione, in cinque a processo
Il rinvio a giudizio, con il processo fissato all’udienza del prossimo 20 dicembre 2018 davanti ai giudici del terzo collegio del Tribunale di Nocera Inferiore, su disposizione del giudice per l’udienza preliminare Leda Rossetti, riguarda lo stralcio di una precedente maxi inchiesta con base a Nocera Inferiore e riferimenti in Sud America e oltre i confini nazionali.
Le indagini
Proprio a Nocera Inferiore, secondo le indagini della Procura, sarebbero stati gestiti centinaia di incontri con prostitute e trans, attraverso annunci a mezzo stampa e portali web. Alcuni degli incontri sarebbero stati consumati presso l’hotel Astoria, a Nocera Inferiore, mentre altri nelle alcove di Nocera Superiore, Avellino e Como.
In particolare, in questo frangente giudiziario ci sono state diverse fasi interlocutorie legate a questioni di competenza territoriale: il giudice per le indagini preliminari di Nocera Inferiore aveva precedentemente rinviato gli atti per alcuni dei coinvolti alla Procura di Busto Arsizio, per riferimento all’area di competenza, con i ruoli individuati e i fatti contestati.
Nell’albergo arrivavano prostitute, in particolare cittadine colombiane e peruviane, che dopo aver ottenuto un permesso di soggiorno in Spagna, venivano in Italia per alloggiare e lavorare come prostitute. I prezzi oscillavano dai 100 ai 120 euro.