Cronaca Salerno, Salerno

Salerno Pulita, la lettera di dimissioni di Raffaele Fiorillo

Raffaele Fiorillo non è più l’amministratore unico della società Salerno Pulita: arrivano le dimissioni tramite una Pec inviata al sindaco Vincenzo Napoli.

Fiorillo non è più amministratore unico della Salerno Pulita

Raffaele Fiorillo ha consegnato le proprie dimissioni in qualità di amministratore unico della Salerno Pulita. La comunicazione è arrivata al Comune di Salerno tramite una Pec destinata al sindaco Vincenzo Napoli.

La lettera di dimissioni

Nel ringraziarLa per la fiducia accordata nell’affidarmi l’incarico di Amministratore Unico della Salerno Pulita S.P.A., con la presente, rassegno le dimissioni da tale carica.

Sono stati due anni molto impegnativi che hanno visto l’ampliarsi dei servizi resi alla città e il completamento dei lavori di ripristino dell’impianto di compostaggio, operativo dallo scorso febbraio.

Ai servizi del Settore Pulizia e Guardiania (uffici comunali, bagni pubblici, strutture sportive, teatri asili nido e uffici giudiziari), con i loro 127 addetti, e a quelli tradizionali del Settore dell’Igiene Urbana (spazzamento di circa 100.000 km lineari anno e svuotamento dei cestini della zona orientale, raccolta domiciliare del secco indifferenziato, della frazione organica, della carta e del cartone e del multimateriale per le utenze domestiche e commerciali, pulizia delle aree cimiteriali, del centro agroalimentare, delle aree mercatali all’aperto, eliminazione delle continue micro discariche) si sono aggiunti progressivamente lo spazzamento di altre aree urbane, per circa 40.000 km lineari annui, e lo svuotamento dei relativi cestini, lo svuotamento delle circa 500 campane del vetro e la pulizia intorno ad esse, il ritiro degli ingombranti e dei beni durevoli su prenotazione e la raccolta di quelli abbandonati, la gestione dei due centri di raccolta di Fratte e dell’Arechi, le aree per la trasferenza e lo stoccaggio del rifiuto secco indifferenziato (recentemente aumentato dalle 190 ton  a 1000 ton con autorizzazione regionale)  e della frazione organica.

Sempre nel settore dell’Igiene Ambientale si è provveduto, nei due anni trascorsi, all’assunzione, per passaggio di cantiere, di 95 unità dal Consorzio di Bacino SA 2, alla stabilizzazione di 135 lavoratori da oltre dieci anni in somministrazione e al progressivo aumento del loro orario di lavoro dalle 26 ore settimanali alle attuali 34 ore/sett., all’assunzione di 27 ex dipendenti delle cooperative sociali che dalle 26 ore/sett. originarie sono ora a 30 ore Sett., portando il personale in servizio al momento, comprensivo degli amministrativi e della direzione, a 373 unità.

Al rapido aumento dei servizi resi e degli impianti da gestire, in uno alle sempre più complesse norme e procedure di controllo che regolano il settore, non ha corrisposto, per i vincoli imposti dalla normativa di settore, un altrettanto rapido adeguamento, per numero e professionalità, della struttura amministrativa e di direzione, con il conseguenziale appesantimento delle funzioni dell’attuale personale impegnato e dell’Amministratore Unico.

La rapida crescita della Società e le resistenze alla necessità di adeguarsi alle nuove regole organizzative da parte del personale con diversa storia ed abitudine lavorativa hanno sicuramente potuto determinare dei disservizi, di cui me ne scuso, ma, nel complesso, ritengo che i servizi siano migliorati rispetto alla gestione frazionata preesistente, anche se ciò non è sufficiente e occorre fare di più e più in fretta.

Le stesse critiche sollevate da più parti nei confronti del servizio di spazzamento gestito dalla Società, alcune delle quali infondate, evidenziano un clima che richiede un’accelerazione del processo di riorganizzazione in atto.

Conclusa la fase dell’unificazione delle attività legate alla gestione del ciclo integrato dei rifiuti in capo a Salerno Pulita, eccezion fatta per lo spazzamento del centro urbano oggi gestito dal personale comunale, è necessario ora attivare una fase nuova che preveda la ridefinizione e riorganizzazione di tutti i servizi per migliorarne la qualità e determinare il consenso necessario per il rinnovo dell’affidamento da parte del Consiglio Comunale di Salerno.

Ritenendo che una fase nuova abbia bisogno di un nuovo regista rassegno le mie dimissioni affinché Ella possa, da subito, individuare il soggetto più idoneo a dirigere la Salerno Pulita.

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