BATTIPAGLIA. Alunni del corso Sirio (serale) dell’istituto Besta-Gloriosi di Battipaglia hanno voluto rispondere alla segnalazione, giunta pochi giorni fa alla nostra redazione e pubblicata dal giornale L’Occhio di Salerno e Provincia, che tracciava un quadro preoccupante dello stesso corso.
Si parlava di ragazzi incitati ad abbandonare la scuola, professori assenti in classe e presenti sui registri, compiti in classe mai corretti, tesine pronte consegnate agli alunni per l’esame di maturità, bocciati per consentire la formazione di una nuova quinta l’anno successivo.
Ecco il pezzo con la segnalazione:
http://salerno.occhionotizie.it/barra/incitati-ad-abbandonare-la-scuola-docenti-assenti-ragazzi-bocciati-per-garantire-le-iscrizioni-caso-al-sirio/
La risposta degli alunni del Sirio
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Ragazzi incitati ad abbandonare la scuola
- “Non è assolutamente vero che alunni siano stati incitati ad abbandonare la scuola. Semplicemente alcuni studenti non sono venuti a scuola e quando queste persone venivano, davano solo fastidio. Gli insegnanti erano sempre costretti ad intervenire per chiedere loro di stare in silenzio. Avrebbero dovuto studiare, ma venivano addirittura senza penne e quaderni. Queste persone si sono comportate in modo scorretto, bestemmiavano contro di noi e contro i professori. Era una storia continua. Noi alunni venivamo a scuola dopo una giornata di loro e dovevamo sopportare anche questi soggetti. Dicono che non si lavorava in classe? Non è vero. Anche il bidello sa che queste persone venivano in classe solo per prendere la presenza e poi andavano fuori o in bagno a fumare. Noi abbiamo preso seriamente la scuola, ma non credo che loro abbiano fatto la stessa cosa. Questo corso Sirio offre una seconda opportunità. Loro minacciavano i professori per essere ammessi”.
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Professori assenti in classe
- “Anche questa cosa non è vera. I professori erano sempre in classe e quando andavamo via, erano ancora lì. Erano questi alunni che hanno mandato la segnalazione che erano sempre assenti. Venivano solo per sapere se avevano avuto la presenza”.
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Compiti in classe mai corretti dai professori
- “Questi ragazzi non volevano fare i compiti in classe, li contestavano. Ma è normale che si facciano, soprattutto in quinta. I professori hanno sempre portato i compiti corretti, mai in ritardo. Forse erano questi alunni assenti quando i professori portavano i compiti in classe. Questi docenti sono stati addirittura offesi per questa ragione, ma a torto. Sono stati numerosi i compiti in classe proposti e non solo. Abbiamo svolto anche esercitazioni e simulazioni in vista dell’esame di maturità. La furbata di queste persone era che venivano solo per i compiti in classe, ma consegnavano i fogli in bianco. Nel caso di un compito di matematica, un alunno ha provato prima a copiare, poi, quando è stato scoperto, ha appallottolato il foglio e l’ha gettato a terra”.
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Tesine e progetti fatti dai professori
- “Pensiamo sia normale l’interazione tra professori ed alunni, ma le tesine sono state fatte da noi alunni”.
Il documento condiviso
Il documento è stato condiviso dagli alunni del Sirio e firmato da due rappresentanti scelti dagli studenti in data odierna (8 luglio 2017). Gli stessi alunni hanno tenuto ad aggiungere che “questa scuola fornisce una seconda possibilità, qualcuno l’ha sfruttata male. Ciò che abbiamo fatto in questi anni non può essere messo in discussione da nessuno”.