RAVELLO. È stato riconosciuto, da parte del tribunale di Salerno, un risarcimento di 50mila euro circa al giovane della Costa d’Amalfi che nel 2012 subì un grave infortunio presso il campetto di San Francesco a Ravello.
Grazie alle alle testimonianze dei compagni di quadra sono state accertate le responsabilità del gestore dell’impianto sportivo, che presentava irregolarità del manto erboso sintetico.
Per l’allora 18enne furono necessari ben quattro interventi chirurgici e un lungo periodo riabilitativo e lui stesso citò in danno il Comune di Ravello che all’epoca godeva di una convenzione con il Convento di San Francesco per la gestione della struttura che a sua volta aveva affidato al gruppo teatrale “La Ribalta”, associazione di fiducia nella gestione amministrativa del sindaco Paolo Vuilleumier.
Ed il Tribunale ha, quindi, condannato, secondo quanto riporta Il Vescovado, il Comune di Ravello e la Ribalta al pagamento dei 50mila euro comprensivi di spese legali.
