L’accordo tra Vincenzo De Luca e De Mita, in vista delle elezioni regionali del prossimo 31 maggio, hanno creato non poche polemiche tra gli elettori tanto che l’ex sindaco di Salerno sembra aver già perso qualche voto, come risulta dai commenti pubblicati sulla pagina Facebook di De Luca.
E proprio sul noto social network, l’ex primo cittadino tenta di chiarire l’alleanza con l’Udc: “In queste ore, molti tentano di spostare l’attenzione su qualche polemica, fomentata dal Presidente pro tempore della Regione Campania nel goffo tentativo di nascondere i suoi disastri e mettere in secondo piano il mio programma di azioni concrete, ma non capisco la preoccupazione di qualche esponente del mio partito.
Parlare di accordo tra De Luca e De Mita è davvero riduttivo. Il passaggio dell’UDC al mio schieramento riguarda l’assetto politico dell’area del Centro, che a livello nazionale appoggia il governo Renzi. In Campania, nei mesi scorsi, si è cercato a lungo un accordo tra PD e Centro, con l’obiettivo di creare un’ampia coalizione di centro-sinistra a sostegno di chi avesse vinto le primarie”, ha scritto nella giornata di ieri De Luca su Facebook.
“Dopo cinque anni di disastri e divergenze sul governo regionale, il Centro ha quindi deciso di sostenere la mia candidatura per contribuire ad un rinnovamento profondo della nostra regione, e non c’era motivo per cui io avessi dovuto rifiutare il loro sostegno. Con De Mita ho alle spalle anni di polemiche e ironie graffianti, durante i quali ci siamo combattuti con rispetto mentre quelli che ora si stupiscono facevano accordi. Oggi ci accomuna soltanto la volontà di affrontare con rigore ed in maniera risolutiva i giganteschi problemi della Campania.
Quello che è certo, però, è che alla guida c’è Vincenzo De Luca con i suoi principi e il suo stile di governo. E nessun altro. Posso dunque garantirvi che non ci sono accordi di potere o logiche di spartizione, ma solo un duro lavoro a favore della Campania.
Per il resto, premesso che le liste sono assolutamente rispettabili, il più interessato alla trasparenza sono proprio io, perciò da oggi in poi niente mezze parole: chiunque abbia qualcosa da segnalare in qualsiasi lista, faccia nomi e cognomi alla Procura della Repubblica”, ha scritto infine.