SALERNO. “Il Mostro è tornato ad avvelenare: l’aria è irrespirabile! Grazie Tar. Ma non molliamo e segnaliamo alle forze dell”ordine. Resistere, resistere e resistere”.
Riaperte le Fonderie Pisano: i dettagli
È questo quanto ha scritto Lorenzo Forte del Comitato Salute e Vita di Salerno, in merito della riattivazione dei forni delle Fonderie Pisano di Fratte.
La seconda sezione del Tribunale Amministrativo Regionale di Salerno, infatti, ha accolto il ricorso presentato dalla proprietà delle Fonderie Pisano, che aveva chiesto la sospensione degli effetti dei provvedimenti regionali di revoca dell’Aia (Autorizzazione integrata ambientale ) e della Via (Valutazione di Impatto Ambientale).
I centodieci operai dello storico opificio di via Dei Greci sono così tornati al lavoro.
L’assemblea
Domani, 5 aprile, alle 18.30. presso la Chiesa Santa Maria dei Greci di Fratte, un’assemblea straordinaria per discutere sulle prossime azioni da intraprendere per “salvare l’aria e la salute dei salernitani”, come spiegano dall’associazione.
“In questo mese e mezzo abbiamo respitato aria pulita ed abbiamo aperto le finestre senza paura. Adesso dopo che gli spregiudicati continuano ad appellarsi a leggi e atti formulati male, la fabbrica riprenderà a funzionare. Noi torneremo tra i veleni e la paura di mali innominabili e i Pisano riprenderanno a guadagnare sulla nostra pelle”.